Storia del paese
August 10, 2017
Piccolo centro alle falde dei Monti Lepini, a circa 400 metri di altitudine, è posto di fronte ad Anagni, sulla destra del fiume Sacco.
Il suo nome sembra derivi dall'antico termine italiano "Scolca" (posto di guardia). Il primo nucleo abitato sorse attorno alla rocca posta a guardia della sottostante vallata, nel periodo delle grandi invasioni barbariche. Nel 1253 Sgurgola era in possesso dei Conti di Ceccano; da questi fu venduta ai Torelli che a loro volta, nel 1319, la cedettero ai Caetani.
Dalla fine del XV° secolo divenne possesso dei Colonna che la tennero fino al 1806, data di abolizione dei feudi. Dalla Piazza dell'Arringo, nel centro storico di Sgurgola, si ammira il panorama della valle ed in questo luogo si riunirono i congiurati che poi oltraggiarono il papa Bonifacio VIII° nel 1303 ad Anagni.
Piazza Sterbini è delimitata dall' imponente facciata della Chiesa di Santa Maria Assunta, del 1700 e dalla torre dell'orologio.
L'interno, a navata unica con volta a botte e dieci lunette, presenta il soffitto affrescato e otto cappelle laterali. Bellissima la pala d'altare, raffigurante la Vergine che sale in Cielo, mentre, le cappelle laterali, sono ornate da dipinti che rappresentano Santi Protettori.
La Chiesa di San Giovanni Battista si trova nella parte bassa dell'abitato. Di originaria struttura semi-gotica, è stata rifatta nel 1700 in stile barocco, con l'interno a navata unica e due cappellette laterali e con il soffitto e l'abside affrescati.
A sei chilometri da Sgurgola si trova Villamagna, una villa del I° secolo d.C., a carattere latifondistico, in cui abitarono gli imperatori Settimio Severo e Marco Aurelio.
Oggi sono visibili il terrazzamento, un cripto-portico sotto il castello medievale, riadattato a casale privato, una fontana, due cisterne a più navate e tracce dell'antico acquedotto.
La bella torre Balestra domina la collina ricca di vigneti, lecci secolari e cedri. Un'altra torre, massiccia ed imponente, si trova a ridosso del fiume Sacco, posta a guardia del ponte che attraversa il corso d'acqua, nel punto in cui il fiume produce una suggestiva cascata.